Convegno “Il sentiero del brigante tra turismo equestre, e benessere del cavallo”

Si è svolta a Casalduni, dal 25 al 30 luglio, la manifestazione “Sui Sentieri del Brigantaggio” ,evento storico-culturale, organizzata da A.S.D. “I Cavalieri della Collina” e A.S.D. “Teatro Equestre Sannita”, patrocinata dal Comune di Casalduni e dall’Università degli Studi del Sannio.

La manifestazione ha come punto fermo la storica passeggiata a cavallo sino a Pontelandolfo, per la rievocazione dell’eccidio del 1861. Il cavallo al centro dell’evento, nella storia, nel cammino dell’evoluzione dell’uomo e delle civiltà, come espressione sana di comunicazione tra l’uomo e gli animali. Punto di congiunzione tra il passato, dove il cavallo era considerato un elemento importante per gli spostamenti, e il presente, come “veicolo” di cultura, sport e condivisione sociale. L’idea nata diversi anni fa, con la rievocazione storica dell’eccidio di Casalduni e Pontelandolfo del 1861, attraverso una passeggiata a cavallo, ne ha fatta di strada e oggi oltre alla massiccia partecipazione di cavalieri, vede la partecipazione di numerosi giovani, delle associazioni, della scuola, dell’Università, e coinvolge il mondo delle istituzioni con la partecipazione dei sindaci e autorità regionali.

In particolare il 30 luglio a Casalduni è diventato un luogo di dialogo, di confronto ed incontro di ampio processo partecipativo, che ha coinvolto stakeholders e attori territoriali, finalizzato alla discussione ed alle proposte per la definizione della Strategia di Sviluppo Locale del Tammaro. Hanno partecipato all’incontro-dibatto, Ettore Varricchio prof. dell’Unisannio, Antonio Grasso specialista linea cavalli Liverini, Filippo Liverini presidente dell’azienda Liverini, Francesco Alfieri consigliere delegato Regione Campania, Antonio Limone commissario dell’Istituto zooprofilattico di Benevento, il coordinatore del GAL Massimo Di Tocco,  Pasquale Carlo giornalista, i sindaci di Fragneto Monforte e Fragneto L’abate , Pontelandolfo e Casalduni. Tale incontro è stato gestito secondo la metodologia dei focus group, ovvero stimolando il protagonismo e la discussione costruttiva di alcuni soggetti significativi del territorio (amministratori, imprese, professionisti, funzionari tecnici, associazioni di categoria, imprenditori) ai quali è stato chiesto di esprimersi riguardo ai più rilevanti fabbisogni del territorio.

Il dott. Franco Parente, presidente dell’Associazione “I Cavalieri della Collina”, ha concluso la manifestazione commentando: “credo che questo evento sia un segnale molto positivo per il nostro territorio. Questa manifestazione intende aprirsi ad esperienze e condivisioni probabilmente meno “social” e chiudendo magari una finestra sul web ma ne apre una molto più grande sulla realtà, tra natura, cavalli e storia.”

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